La vita è un racconto

martedì 20 dicembre 2022

Le vacanze di Natale di Judy parte II

 

"Secondo anno accademico. Judy trascorre le sue vacanze di Natale a casa di Sallie McBride .E' colpita dall'accoglienza della sua famiglia e estasiata dal calore della mobilia della sua casa! Ma soprattutto diventa la protagonista dei festeggiamenti; in suo onore i McBride organizzano una festa e lei danza con Jimmie, fratello di Sallie, tutta la sera! Certamente lui le fa la corte in modo serrato...Jervis, geloso degli avvenimenti natalizi, si fa vivo e trascorre un piacevole pomeriggio con le ragazze e Judy ne resta affascinata;  lo corteggia spudoratamente...chiamandolo "signorino Jervie"...in modo "molto amichevole"..."


STONE GATE,

WORCESTER, MASS.,

31 Dicembre


Caro Papà Gambalunga
,

 Volevo scrivervi prima e ringraziarvi per l’assegno di Natale, ma la vita in casa McBride è davvero impegnativa, e sembra che non sia in grado di trovare due minuti consecutivi da trascorrere al tavolino.

Ho comprato un abito nuovo…uno di cui non avevo bisogno, ma che desideravo. Il mio regalo di Natale quest’anno arriva da Papà Gambalunga; la mia famiglia ha inviato solo gli auguri.

Ho trascorso la più bella vacanza soggiornando da Sallie. (…) Tutto è così confortevole e rilassante e accogliente; giro da una stanza all’altra e mi inebrio dell’arredamento. (…)

E lo stesso i membri della famiglia! Non avrei immaginato essere così piacevoli. Ci divertiamo moltissimo a tavola… tutti ridono e scherzano e parlano contemporaneamente. Quante cose abbiamo fatto… non so proprio da dove cominciare a raccontarvele.(…)

E  due giorni dopo Natale, hanno dato un ballo nella loro casa in MIO onore.

E’ stato il primo vero ballo al quale ho partecipato…il college non conta perché si balla tra ragazze. Ho ricevuto un nuovo vestito da sera bianco ( il vostro regalo di Natale..) e dei lunghi guanti bianchi e scarpette da ballo di satin bianco. L’unico inconveniente della mia felicità perfetta, totale, assoluta, è stata il fatto che la signora Lippett non potesse vedermi condurre un cotillon con Jimmie McBride.

Per sempre vostra,

JUDY ABBOTT

P.S. Sareste terribilmente contrariato, Papà, se non mi rivelassi una Grande Scrittrice dopotutto,ma solo una Semplice Ragazza?

 

18:30 sabato

Caro Papà,

Oggi abbiamo iniziato a passeggiare verso la città, ma misericordia! Com’è piovuto a dirotto. Il piacevole zio di Julia è venuto di nuovo questo pomeriggio…e ha portato una scatola di cioccolatini da cinque pound.

Il nostro innocente brusio è sembrato divertirlo e ha ritardato la partenza in treno per prendere il tè con noi nello studio. E abbiamo avuto moltissimi problemi terribili per avere il permesso. Julia ha dovuto giurare che era suo zio davanti al pubblico ufficiale(…) . E anche dopo, dubito che avremmo potuto prendere il tè se il Decano avesse avuto la possibilità di vedere l’aspetto giovanile e attraente di Zio Jervis. Comunque, lo abbiamo bevuto, con tramezzini di pane integrale e formaggio svizzero. Ci ha aiutato a prepararli e poi ne abbiamo mangiati quattro.(…)

L’ho  chiamato “signorino Jervie” in sua presenza, ma non mi è sembrato offeso. Julia dice che non l’ha mai visto così affabile; solitamente è abbastanza scostante. Ma Julia non ha per niente tatto; gli uomini, ritengo, ne richiedono molto. Fanno le fusa se li tratti nel modo giusto e sbuffano se non lo fai ( questa non è una metafora proprio elegante. Intendo in modo figurato).

Misericordia!

Come continua a diluviare.

Dovremmo nuotare fino alla cappella stasera.

Per sempre vostra,

Judy

lunedì 19 dicembre 2022

Una cartolina di Natale...


 Per il signor Vincent Brown

Gentile signor Brown,

la ringrazio per la bella cartolina di Natale che mi ha inviato. L'ho subito messa sopra mensola del caminetto.

Come sa, non mi è stato concesso di presenziare al funerale di Stair, ma mi sono comunque presentata, rimanendo fuori dalla chiesa. Non riesco a dimenticare la gioia provata nel ricevere il suo saluto in quell'occasione... Mi ero sempre chiesta che tipo fosse il padre di Anthony. Purtroppo, non mi è stato permesso di assistere al funerale di suo figlio, ed è forse per questo che, ancora oggi, mi risulta ancora impossibile credere che Anthony e Stair  ci abbiano davvero lasciati.


Ultimamente, sia nella residenza principale degli Ardlay sia a Lakewood, ho avuto diverse occasioni di dialogare con tranquillità con il ritratto della signora Rosemary, la madre di Anthony. Sono rimasti così tanti quadri che la ritraggono!

Uso il termine dialogare perchè si avvicina di più alla realtà, rispetto al semplice ammirare quei dipinti.

Ogni volta resto colpita dalla somiglianza che c'era tra madre e figlio, così come mi stupisce la somiglianza con il fratello minore della signora, il prozio William Albert. Mi hanno detto che erano un fratello e una sorella molto uniti.

Il prozio William Albert mi parla spesso di Lei con grande rispetto, signor Brown, come se fosse un fratello maggiore. Mi racconta dei momenti vissuti insieme con grande nostalgia.

Spero di cuore che verrà a trovarci alla residenza di Chigago e sarei davvero felice se un giorno, durante la stagione delle rose, di varcare insieme il cancello delle Rose di Lakewood. Avrei tante cose di cui parlarle!

Prego per la sua salute e per la serenità del suo viaggio in mare.

                                      Candice W. Ardlay


Da Candy Final Story 

ed. italiana Kappalab 2020 

sabato 17 dicembre 2022

Le vacanze di Natale di Judy

verso la fine della vacanze natalizia

data esatta ignota


Caro Papà Gambalunga,
nevica da te? Quel pezzo di mondo che vedo dalla mia torricella è ammantato di bianco e i fiocchi continuano a cadere grossi come popcorn. E' pomeriggio tardi e il sole sta tramontando, con un bel colore giallo freddo, dietro alcune colline di un viola ancora più freddo; mi sono arrampicata vicino alla finestra per approfittare dell'ultima luce per scriverti.
Le tue cinque monete d'oro sono state una vera sorpresa! Non sono abituata a ricevere regali di Natale. Tu poi mi hai già dato una quantità di cose, tutto quello che ho lo devo a te, non credo proprio di avere bisogno di altri extra.
Comunque il gesto mi ha fatto molto piacere. Vuoi sapere che cosa ho comprato con quel denaro?
1) un orologio d'argento dentro una scatolina di cuoio, che mi metterò al polso per arrivare in tempo alle lezioni.
2) le poesie di Mattew Arnold
3) una bottiglia per l'acqua calda
4)una coperta da viaggio (qui nella mia torre fa freddo)
5)cinquecento fogli di carta da scrivere color paglierino ( comincerò tra poco la mia carriera da scrittrice)
6)un dizionario dei sinonimi e dei contrari ( per ampliare il vocabolario della suddetta scrittrice)
7)( non mi piace di dover confessare quest'ultima cosa, ma devo farlo): un paio di calze di seta
E ora, Papà, non dire che non ti dico tutto!

Fingo con me stessa che sono arrivati, dentro una bella scatola, dalla mia famiglia in California. L'orologio è regalo di papà, la coperta da viaggio quello di mamma, la bottiglia dell'acqua calda della nonna ( sempre preoccupata che io non prenda un colpo di freddo in questo clima) e la carta coloro paglierino del mio fratello minore, Harry. Mia sorella Isabel mi ha mandato le calze di seta e zia Susan le poesia di Mattew Arnold. Lo zio Harry ( il piccolo Harry ha preso il nome da lui) mi ha regalato il dizionario.
Non hai niente in contrario a recitare la parte di un intero gruppo familiare? (...)
Arrivederci e grazie di pensare a me. Sarei perfettamente felice se non ci fosse una piccola nuvola all'orizzonte Gli esami cominciano a febbraio.
Tua ,con amore,
Judy
P.S. Forse non va bene chiudere "con amore"? Se è così, ti prego di scusarmi. Ma devo pure amare qualcuno e la scelta è limitata tra te e la signora Lippett. Così , vedi, devi rassagnarti, Papà caro, perchè non posso proprio amare lei.


( da "Papà Gambalunga" di J. Webster Ed. AMZ I BIRILLI 1989)

mercoledì 14 dicembre 2022

Incontro con Keiko Nagita (intervista 2019 Parigi)


Di passaggio a Parigi, l'autore giapponese ha accettato di buon grado di tornare sul fenomeno letterario 
Candy e ci ha parlato della sua attualità.

ASee Alire - Qual è la genesi di Candy e quali sono le tue fonti di ispirazione?

Keiko Nagita
Per quanto riguarda le mie influenze citerò Anne e la casa con il pignone verde , Papà gambe lunghe , tutti questi romanzi per ragazze mi hanno influenzato enormemente e la letteratura occidentale francese.
Per quanto riguarda la genesi di Candy, scrivevo romanzi per ragazze (shojo) e un editore di manga mi ha offerto di scrivere sceneggiature per manga ed è così che sono diventata una sceneggiatrice di manga. Il mio editore voleva una storia per ragazze negli USA, abbiamo avuto lunghe discussioni e riflessioni perché se il genere a prima vista sembra facile, in realtà è molto difficile. Poi finalmente è arrivata un'opportunità quando si è parlato di un mangaka di nome Yumiko Igarashi, che produce disegni molto belli, facendo Candy con me, è così che è nata Candy.

Perché hai scelto uno pseudonimo quando hai iniziato?

Un tempo avevo quattro collane contemporaneamente sulla stessa rivista, quindi se tutte le collane avevano lo stesso nome, l'editore pensava che nella casa editrice ci fosse un solo autore. Non volevo, e ho cercato nomi con giochi di parole, e ho trovato tre soprannomi diversi, ma ora mi sento un po' male con me stesso!

Perché riprendere e dare un seguito a Candy? È una forte richiesta da parte dei nostalgici quarantenni di Candy? E qual è l'importanza e avrà di Candy su un'intera generazione?

Personalmente, non penso che sia un sequel. Mia figlia qualifica questa "storia di fan art" come un "taglio alla regia". Questo non per rispondere a una richiesta dei lettori perché dopo la pubblicazione del romanzo 40 anni fa si parlava di un'edizione tascabile e ho pensato che il romanzo andasse riscritto dall'inizio. Mi sono posto la seguente domanda: che vita ha condotto Candy nel frattempo? Il pensiero avvenne a poco a poco. Non è un sequel, e non è un'opera finita, mi scuso con i lettori.

Candy è diventata un'eroina senza tempo? Dove un sequel?

Non so se Candy sia un'eroina senza tempo. La mia opinione è che le persone non cambiano. Quando leggi romanzi che hanno 1000 anni, penso che siano gli stessi uomini.
Sarebbe stato grazie alla forza di Candy e delle altre persone. Non so se rimarranno intramontabili in futuro. Se questi personaggi sono rimasti nel cuore delle persone, ne sarò molto felice.

Puoi parlarci dello stile di scrittura che usi in questo romanzo?

Il volume 2 è scritto in forma epistolare. Riceve lettere da persone che riportano ricordi e li trova. Ci sono ritagli di giornale raccolti. Questo processo mi permette di avere meno pagine in modo che tutto ciò che voglio scrivere possa essere integrato nel libro.

Quando lo troviamo?

Poco prima dell'inizio della seconda guerra mondiale.

Vuoi trasmettere determinati valori attraverso Candy?

In un certo senso e tra questi valori, c'è il fatto che non c'è nulla di inutile nella vita + forza dell'immaginazione e dell'amore, finché c'è amore, possiamo superare qualsiasi cosa. È la forza dell'amore che è importante. In Candy, il fatto di amare le persone è esistere. L'immagine del caleidoscopio si riferisce a tutto ciò che è prezioso in esso. Spero di essere riuscito a esprimerlo attraverso tutti i personaggi di Candy. Nel romanzo di Candy vediamo le varie esperienze che Candy ha avuto fino ai trent'anni, ho pensato alle esperienze dei lettori trentenni. Sono più grande, ma credo ancora che il potere dell'immaginazione e dell'amore possa superare qualsiasi cosa, e spero di essere riuscito a trasmetterlo.


Intervista condotta a marzo 2019.

https://www.avoir-alire.com/rencontre-avec-keiko-nagita?fbclid=IwAR1puXsFog1lhc8aJiB58SUOXQ24Og-_wMvkYJdUJjFUh-blwg9UuPQHWQ0

sabato 10 dicembre 2022

ANALOGIE NEL RAPPORTO TRA JUDY E JERVIS E CANDY E ALBERT

ANALOGIE NEL RAPPORTO TRA JUDY E JERVIS E CANDY E ALBERT

 
L'amore tra Jervis e Judy non è raccontato nel romanzo Papà Gambalunga;tutto viene svelato nelle ultime tre lettere. Il lettore intuisce dalle lettere di Judy al suo benefattore  che tra lei e Jervis qualcosa sta cambiando; che Jervis non è solo un semplice amico. Judy non racconta quando nasce il loro innamoramento. Le lettere sono discrete, come quelle di Candy e Albert. 

In Final Story il lettore intuisce che Albert per Candy è qualcosa molto di più di un amico proprio nell'epilogo epistolare .Inoltre la stessa K.Nagita nella prefazione spagnola a Papà Gambalunga afferma che lei ha dovuto immaginare la storia d'amore tra Judy e Jervis e il loro innamoramento.

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Papà Gambalunga e Candy Final Story hanno una trama e un intreccio diverso, ma le analogie sono tante: sono entrambi romanzi di formazionE ed epistolari. 

Le autrici di entrambi le opere letterarie puntano la loro attenzione  sulla vita delle protagoniste; in che modo superano prove di vario tipo per raggiungere la maturità.  In particolare  sono narrate le personalità di Judy e Candy , la loro voglia di indipendenza e emancipazione , la loro capacità di realizzarsi come donne nella loro vocazione. 

In Papà Gambalunga viene raccontato come Judy riesce a superare la sua condizione di orfana e la vergogna che le procura dichiararlo agli altri, soprattutto a Jervis il suo fidanzato, tanto che rifiuta di sposarlo per questo motivo. Entrano poi in scena una serie di equivoci che fanno credere a Jervis che fosse innamorata di Jimmy MacBride. L'agnizione finale di Jervie  come Papà Gambalunga farà chiarezza nella vita di Judy che alla fine sposerà il suo benefattore.

Nel caso di Final Story Nagita racconta in flashback la vita di Candy e lo fa attraverso l'io narrante di una Candy adulta evidenziando le tante sfaccettature dell'amore nella varie tappe della sua vita fino alla maturità attraverso tre amori che sono rappresentati da personaggi maschili che diventano importanti per la sua crescita: Anthony Terry e Albert

Fanno parte del suo passato solo Anthony e Terry, e costituiscono le prove che lei deve superare per arrivare, senza arrendersi mai e voltarsi indietro, alla felicità e all'amore vero.

 Candy nel momento che giunge alla maturità e scopre la verità sul misantropo zio William, deve fare una scelta tra Terence e Albert. Lo zio William è il suo benefattore e tutore legale e indovinate un pò chi è?  Albert.

Alla fine sceglierà Albert perchè si rivelerà anche  come Principe della collina . I due PROTAGONISTI  faranno chiarezza sui loro sentimenti, raccontati nell'epilogo in un carteggio di epistole. 

Il diario di Candy che è una novità di Final Story rappresenta l'equivoco che entrambi  , Candy e Albert, dovranno risolvere; quel diario è come una corrispondenza che lei fa al suo benefattore  ...
E racconta di Terry... di cui lei si innamorò nella  stagione londinese alla Royal Saint Paul School.

 Albert lo riconsegna a Candy. Lei ,come narra nella lettera dell'epilogo,  glielo restituirà e non lo aprirà più. 

E' un capitolo chiuso per lei. 
Il gesto evoca una riconsegna del cuore di Candy ad Albert:  una donna che abbandona l'adolescenza ed avviarsi alla maturità e al futuro con lui che è l'uomo che ama ed è tutto per lei.

 "Sono grata ai miei genitori per avermi abbandonata alla casa di Pony perchè non avrei incontrato lei , Albert." 

 Amore e riconoscenza, come in Judy per Jervis, si fondono per Albert perchè rappresenta non solo il suo amato ma anche il suo benefattore cui deve tutto perchè le ha cambiato la sua misera condizione di orfana.

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ATTENZIONE SEMPRE A COSA CIRCOLA NEL WEB👀👀👀
per giustificare l'assenza della corrispondenza tra Candy e Terence, il fandom di Terence propone una nuova teoria.👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇 Sono sono solo bufale per portare avanti una distorsione del testo e far credere alla gente ad un epilogo diverso! 
NOTA PAGINA DEL TERRY MUNDO

martedì 6 dicembre 2022

La testimonianza di una lettrice del romanzo Candy Final Story

 


Una cara amica che gestisce una pagina Facebook CANDY CANDY E IL SUO MONDO   mi ha permesso di pubblicare nel mio blog un suo articolo.

Gestisce la sua pagina come un diario e scrive le sue emozioni e sensazioni scaturite dalla lettura e dalla scoperta che #anohito  non è Terence. Si è lasciata influenzare da tutto ciò che gira nel web sulla coppia Terence e Candy. 

Vi rimando alla lettura della sua pagina per comprendere meglio il suo pensiero.


Dalla sua pagina facebook:

Senza contare che quando ho abbandonato l'Istituto Sant Paul, ho lasciato al prozio William il diario in cui confidavo, senza nascondere nulla, tutti i miei sentimenti.

Ecco la frase, o meglio, ciò a cui volevo appigliarmi per continuare nella lettura del romanzo e che volevo cercare nella lettera che Candy ha scritto, ma non spedito, a Terence.
Mi aggancio cosi a questo post di cui lascio il link e lo continuo.

La terza parte del romanzo stava diventando un qualcosa per me che si discostava molto da quanto avevo visto nel cartone animato al punto che iniziava a sembrarmi una storia nuova, senza contare che stavo avvertendo una nuova Candy decisamente più matura e adulta.
A quel punto del romanzo avevo principalmente bisogno di farmi nuovamente trasportare nella magia e nel romanticismo del seconda parte del romanzo, quella per intenderci che racconta di Candy a Londra.
Avevo ancora bisogno di avere nuovamente Candy e Terence ragazzini adolescenti e di rivedere il loro amore per risentirli in quel periodo della loro vita e quindi, aver trovato quelle poche parole scritte da Candy mi ha portato a quanto desideravo.
Ha impresso in me quel sentore che Candy fosse ancora con tutto il suo essere al collegio a rivivere quella sua esperienza amorosa essendo ancora innamorata di Terence.
Purtroppo però leggere solo una parte si rischia di andare fuori strada.
L'ho sempre saputo, ma in quel preciso momento l'ho cancellato.
Doveva il tutto essere funzionale a ciò che volevo.
È come se avessi deciso di essere io, a quel punto, a condurre la storia rivivendo l'anime andando a tappare quello che il romanzo nella sua terza parte aveva tolto tra Candy e Terence.
Precisamente nella parte epistolare del romanzo mi mancava tantissimo la voce di Terence e anche quel suo continuo pensare a Candy suonando l'armonica come avevo visto nell'anime.
Ed ancora, sempre attingendo all'anime, mi mancava rivivere nel romanzo come anche Candy pensava a Terence.
Nel romanzo avevo letto che a qualunque costo Candy avrebbe rivisto Terence, ma poi sbarcata in America vi è un'altra Candy, non c'è più quel "a qualunque costo".
Aver letto quella frase scritta da Candy nella lettera e mi ero fatta la mia storia chiudendomi in una bolla.
Ciò ovviamente non era quanto Candy stava scrivendo e nemmeno quanto scritto nella parte epistolare del romanzo, ma a me non importava.
Doveva esserci la coppia della Candy ragazzina del collegio lì in quel momento che stava scrivendo la lettera a Terence e tutto il suo vissuto e letto nella parte epistolare sparito.
Ora ritorno ancora a scrivere che se in quel momento avessi letto attentamente la lettera a Terence Graham avrei smesso di leggere il romanzo.
Al massimo sarei andata avanti sfogliando le pagine per arrivare alla lettera che Terence scrive a Candy.
Cosa mi avrebbe portato a terminare il romanzo in quel momento?
Leggere che Candy è una donna e che è andata oltre.
L'amore per Terence dolce, romantico è per Candy legato ad un capitolo della sua vita, quello della sua adolescenza.
Bellissime parole scritte per rappresentare i suoi sentimenti nei confronti di Terence.
Solo che ora lei si definisce sua accanita ammiratrice e che sarà sempre lì ad applaudire lui come attore.
Il ruolo di Terence come attore assegnatogli da Nagita ben chiaro come chiari i sentimenti che ora Candy prova per Terence dopo aver scritto quanto è stato importante per lei.
C'è un altra bolla in quella lettera che mi ero creata e che doveva andare a braccetto con la prima ed è il punto in cui Candy scrive della separazione da Terence.
Ad una domanda: qual'è la prima scena che ricordi dell'anime di Candy?
Io rispondo la separazione tra Candy e Terence sulle scale dell'ospedale.
Quell'abbraccio è troppo impresso nella mia mente, è il marchio per la storia di Candy.
Quindi tornando a quanto ho scritto all'inizio di questo post e leggendo di quel ricordo ho praticamente continuato la mia storia.
La frase nella lettera: ovviamente non spedirò mai questa lettera, tutta legata alla promessa di Candy fatta a Susanna di non rivedere Terence.
Fine di tutto il concetto di quella lettera.
Il P.S. finale.
Quale P.S. finale!
Per me c'era solo la firma
Tarzan tuttelentiggini.
Molto poco ho "leggiucchiato" in quella lettera e tutto perché dovevo essere io la regista del romanzo.
Dovevo essere io a terminare la storia come esattamente volevo restando ancorata a quei due ragazzini del collegio londinese che avevano espresso, durante la loro permanenza all'istituto Saint Paul, il loro amore in quel modo senza mai confessandoselo apertamente.
Un'ultima cosa prima di terminare questo post.
Tempo fa mi fu chiesto cosa mi aveva portato a non vedere più Terence come anohito.
Risposi che non riuscivo a dare una risposta breve a causa di tanti particolari e dettagli sparsi nel romanzo e che avevo avvertito mentre lo leggevo.
Tra questi metto senza ombra di dubbio questa lettera.
Questo perché dentro di me, nella me che ha sempre letto i romanzi facendo parlare l'autore e non sostituendosi ad esso il modo in cui l'avevo letto la lettera che Candy scrive a Terry, o meglio come io avevo volutamente saltarla ed interpretarla, aveva creato un certo sospetto e molto disagio come se uno strano presagio di stava delineando.

Lettera di Terence alle sue care amiche fan #terryisanohito

 


E' arrivato Natale e il nostro caro Terence ha deciso di scrivere una letterina a tutte le sue adorate fan  sparse nel mondo. Sono tante e molto accanite. Vi lancia a tutte splendide rose rosse ....

Vi tranquillizza ...sta bene anche se è Susanna è morta...è nella pace 😂😂😂


 


Cara mie fan #terryisanohito,

come state?

Sono passati 40 anni da allora...e sì..ma  state tranquille, sono stato bene con Susanna, la mia amata Susy senza una gamba😂 è stata meravigliosa si è presa cura di me con tanto amore....

Ero molto indeciso se scrivervi , preso da molti dubbi ho fatto passare altri sei mesi da allora ma....


PER ME NON E' CAMBIATO NIENTE....


Spero che leggerete questa mia lettera 😂😂😂😂

T.G.


BUON NATALE COL SORRISO <3

UN augurio che il vostro amato vi rinnova sempre , ogni anno, col cuore.💘💘💘💘💘


Adattamento al romanzo Candy Final Story 

lunedì 5 dicembre 2022

Perchè nel romanzo mancano molti dettagli narrativi del manga?

 


La terza parte del romanzo Candy Final Story è in versione epistolare, cioè Candy racconta la sua storia attraverso i suoi ricordi, lettere e frammenti giornale che ha conservato in uno scrigno. Questo scrigno viene aperto a causa di lettera di Miss Pony che le ha procurato nostalgia.

Keiko Nagita ,nella prefazione e post fazione al romanzo, dichiara che il romanzo non è un sequel ,ma è la storia manga raccontata da una Candy adulta e dal momento che la bozza della sceneggiatura manga era di duemila pagine , ha raccontato la terza parte con epistole legate dalla narrazione in prima persona di Candy ormai adulta.

Quindi nei racconti in prima persona e nelle lettere sono tralasciati molti episodi dell' anime giapponese e tavole del manga; sono evidenziate e narrate al contrario le prove salienti della vita di Candy: la morte di Anthony e la separazione da Terence a New York. Candy scoprirà le varie sfacciettature dell'amore: il valore del sacrificio , dell'altruismo, l'amore giovanile e passionale, l'amore vero e totalizzante, l'amore effimero dell'preadolescenza , l'amore che protegge e che si prende cura; e alla fine del suo percorso, giunta alla maturità, farà la scelta.

Nagita in una recente intervista evidenzia il valore terapeutico dell'amore e dell'immaginazione. Afferma : -

Vuoi trasmettere determinati valori attraverso Candy?

In un certo senso e tra questi valori, c'è il fatto che non c'è nulla di inutile nella vita + forza dell'immaginazione e dell'amore, finché c'è amore, possiamo superare qualsiasi cosa. È la forza dell'amore che è importante. In Candy, il fatto di amare le persone è esistere. L'immagine del caleidoscopio si riferisce a tutto ciò che è prezioso in esso. Spero di essere riuscito a esprimerlo attraverso tutti i personaggi di Candy. Nel romanzo di Candy vediamo le varie esperienze che Candy ha avuto fino ai trent'anni, ho pensato alle esperienze dei lettori trentenni. Sono più grande, ma credo ancora che il potere dell'immaginazione e dell'amore possa superare qualsiasi cosa, e spero di essere riuscito a trasmetterlo.

Fonte :https://www.avoir-alire.com/rencontre-avec-keiko-nagita?fbclid=IwAR1puXsFog1lhc8aJiB58SUOXQ24Og-_wMvkYJdUJjFUh-blwg9UuPQHWQ0



Molte fan del fandom Terenciano hanno scritto più volte nelle loro pagine , nei loro blog che mancano gli episodi della Magnolia, ossia del periodo di convivenza di Candy e Albert come fratello e sorella; e anche l'incontro tra Candy e Terence alla stazione di New York ;che risultò freddo e distaccato.

Nagita si sofferma nel dolore della prova di Candy e non nei dettagli perché è un romanzo di formazione.
Per quanto riguarda l'incontro tra Candy e Terence nel romanzo, Nagita ci fa conoscere che Terence nascose a Candy la verità sull'incidente di Susanna e che lei , Candy,
aveva dei sospetti perché Susanna non aveva più la parte di Giulietta... Il loro rapporto entra in crisi.

Come accade nel manga, nell' anime giapponese.

Accertatevi prima di credere a tutto ciò che viene scritto e propinato nel web sul romanzo di Candy.


Ecco la risposta del Candy mundo pro Terence👉👉👉👉👉👉👉 fate sempre attenzione a cosa leggete e dove vi informate!!!👀👀👀
































ALTRO ESEMPIO DI TESTO CHE MANIPOLA LA STORIA👉👉👉👉👉:

 "Rocktown...un momento drammatico e cupo sebbene l'abbia trovato con qualche filo di speranza rispetto alla tremenda scena del bar dell'anime: nonostante la dolorosa separazione Candy si ritrova il suo amato davanti a lei smarrito e depresso. In fs non si fa cenno ai problemi di alcol ma ad un profondo stato di disperazione. Si fa cenno ad Albert solo per giustificare il motivo della presenza di Candy a Rocktwon.( Cercava un amico).
Candy forse in quel momento prova rimorso per la decisione presa a New York(a cosa è servito essere stati strappati l'uno all'altro). Ho provato sollievo nel vedere una Candy umana che si può permettere di provare dolore e rabbia per una decisione forzata dalle circostanze.Poi c'è anche un'altra cosa che sebbene possa passare sottogamba ha la sua importanza; non è Terence che lascia volontariamente la compagnia ma viene allontanato da quest'ultima poiché la sua recitazione non è più brillante. Se quindi torna indietro è perché la compagnia lo ha voluto di nuovo indietro e chissà se dietro tutto questo non ci sia stata proprio Susanna a sostenere il suo ritorno in scena,giusto per tenerlo avvignghiato a sé ( ma questo possiamo immaginarlo) . L'unica cosa che sappiamo dalla Nagita è che questo allontanamento dal teatro Stratford non è stato volontario quindi,l'idea insana che Terence abbia scelto liberamente di tornare da Susanna dopo Rocktown decade come castello di sabbia. Nagita ha scritto queste pagine ,secondo me,col fine di rendere ancora più drammatico un amore vero e che attraversa 1000 tempeste per poi alla fine ritrovarsi."



Come potete notare viene manipolata sempre la storia per far apparire Terence sempre innamorato di Candy e altrettanto la protagonista. E' un continuo mescolamento di fantasie del lettore , immaginzazione e manipolazione del testo narrativo.
 Questi personaggi evolvono i loro sentimenti e si arriva ad una rottura. Questa è la vera storia.

COME IMMUNIZZARSI DALLE FAKE NEWS CHE CIRCOLANO NEL WEB SU FINAL STORY

Una lettrice di Final Story si racconta..

  Sempre più lettori ormai leggendo il romanzo Final Story riconoscono la fedeltà alla storia manga dell'autrice. Nonostante il web sia ...

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