La vita è un racconto

Visualizzazione post con etichetta Keiko Nagita catarsi Final Story romanxzo manga testo narrativo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Keiko Nagita catarsi Final Story romanxzo manga testo narrativo. Mostra tutti i post

mercoledì 19 ottobre 2022

Candy Final Story:la catarsi di Keiko Nagita.

 


Nagita non si sofferma mai sulla descrizione fisica dei personaggi , degli ambienti e dei luoghi perché vuole che sempre immaginiamo i personaggi e i luoghi come sono stati concepiti nel manga. Riscrive il romanzo per svincolarlo dalle immagini, per creare un mondo nuovo, quella della potenza della narrazione, che fa gustare nella mente del lettore l'azione del racconto.

Come se si avesse una cinepresa che riprende ogni fatto che si svolge davanti gli occhi del lettore.
Per quanto riguarda, Terence, la strategia da lei voluta per raccontare in retrospezione lo rende appunto un ricordo. Se con le immagini Terence spopoló; con il romanzo evapora. È evanescente come un ricordo. É stata geniale in questo l'autrice perché voleva centrare tutta la sua attenzione su Albert, il personaggio che è stato sempre considerato inutile per molti nella storia.
Ecco perché la terza parte e l'epilogo sono in forma epistolare.Perché solo così può far capire al lettore che Terence non è l'amore destinato di Candy. Fa rivivere la separazione a NY in un racconto retrospettivo in prima persona da parte di Candy...
Evidenziando che tutto è passato,chiuso in uno scrigno portagioie in diverse buste di cui una gelida che ricorda la tragicità della loro separazione.
L'epilogo epistolare invece racconta le vicende conclusive dei protagonisti rivelando l'identità misteriosa di Albert e dei suoi sentimenti per Candy e appunto la scelta di lei nei suoi riguardi fino alla conclusione al presente che li vede insieme come coppia.
C'è un parallelismo tra il dolore di Nagita per questa opera manga dovuta alle diatribe legali e i dolori del passato di Candy, è come se autrice e protagonista si liberassero contemporaneamente del peso del passato e respirassero aria nuova, dovuta alla riscrittura romanzata del manga.


Final Story è un romanzo di formazione. Lo spiega e evidenzia scelta stilistica dell'autrice, ossia la forma epistolare, autobiografica e retrospettiva che risalta le emozioni della protagonista e ne fotografa la sua evoluzione, la sua crescita nell 'età adulta.
Dietro Candy c' è Nagita, lei racconta di sé stessa della sua crescita, del superamento dei suoi dolori. Con Final Story anche i dolori causato dalla diatriba legale.
Successo, gloria e dolori si uniscono come in un dramma teatrale. Vita, teatro e dramma si fondono nell 'autrice come ha fatto per i suoi personaggi.
Lei che tanto ama le tragedie e Shakespeare si cela misteriosa regista di questa storia dietro William A. Ardlay,come il Bardo, personaggio misterioso fino alla fine.
Anohito appunto.
La lettera ad Antony racchiude tutto questo, è il testamento spirituale di Candy, la sua maturazione di donna adulta, indipendente, capace di autodeterminazione e di riconoscere e ritrovare la felicità e l' amore vero, quello del destino.
Chi legge Final Story come un romanzo rosa come una storia d'amore, di un passato che ritorna, di un amore che ritorna, dice falsità; fa analisi che sono lontani anni luce dalla biografia dell'autrice e dal suo messaggio di speranza nel domani, e di fiducia nel destino che lei stessa incarna in Candy.





COME IMMUNIZZARSI DALLE FAKE NEWS CHE CIRCOLANO NEL WEB SU FINAL STORY

Una lettrice di Final Story si racconta..

  Sempre più lettori ormai leggendo il romanzo Final Story riconoscono la fedeltà alla storia manga dell'autrice. Nonostante il web sia ...

In evidenza